Riprendiamo una bella riflessione del nostro Gianpiero Perone, cui va il nostro grazie per il lungo cammino fatto insieme in questi anni.

"Piccola riflessione sul finire di una calda domenica di luglio mentre scaldo la voce e aspetto di entrare nuovamente in scena. Questo lavoro mi è sempre piaciuto, l’ho sempre sognato, fin da ragazzino. L’idea non era quella del successo, degli autografi; era un’idea più piccola e artigianale: riuscire a vivere di questo. Ci ho messo passione, impegno, tenacia e alla fine, grazie anche a un po’ di fortuna, posso dire che è andata, sono qui. Faccio ciò che mi piace e cerco di farlo bene. La cosa però che mi da sempre più soddisfazione, dopo tanti anni, è essere riuscito a metterci un po’ di stile. Nei rapporti, nel modo di trattare le persone, nel modo a volte di dedicarsi, di coinvolgere. Questo ha creato un mondo di persone che mi circonda e che mi fa stare bene, una zona di comfort che mi permette di essere orgoglioso di tutti questi anni. Sento stima e coltivo bei rapporti e belle persone. Mi sono un po’ perso ma credo abbiate capito, mi chiamano e si va in scena."

 
[Dal profilo Facebook di Gianpiero Perone.]
Condividi